“In previsione delle prossime Olimpiadi invernali del 2026, 33,5 milioni sono destinati al collegamento della Ski Area del Civetta con la Ski Area Cinque Torri e alla realizzazione di bacini idrici per l’innevamento” (Fonte: Regione Veneto)
Apprendiamo con preoccupazione dei progetti targati Zaia e Meloni per le Dolomiti. Quello che si profila è l’ennesimo sfregio che non tiene conto delle necessità e delle fragilità della montagna.
Le Dolomiti stanno già subendo gli effetti del cambiamento climatico che questa destra, da Palazzo Chigi a Roma a Palazzo Balbi a Venezia, continua a ignorare in nome del primato, tanto vecchio quanto pericoloso, della massimizzazione dei profitti. Come se la montagna fosse sul mercato. In quest’ottica, l’intreccio che sembra ancora una volta prospettarsi tra appetiti privati e fondi pubblici appare quantomai grave, tanto più se consideriamo il totale disinteresse di chi ci governa per le opinioni e le esigenze dei territori, chiaramente espresse in tutti questi mesi (a partire dalla grande mobilitazione contro la pista da bob a Cortina).
Come Sinistra Italiana di Belluno e del Veneto continueremo a mobilitarci per la tutela dei territori e dell’ambiente: giù le mani dalla montagna! Sinistra Italiana del Veneto